Sul campo amico ‘Maneo’, le due rappresentative under 14 del Livorno Rugby allenate da Massimiliano Ljubi si sono esaltate, evidenziando ottime qualità. In tutto tre vittorie su tre partite. La squadra ‘1’ composta da elementi del 2002, al secondo anno nella categoria, si è imposta 71-5 sull’Union Tirreno. La squadra ‘2’, formata da giocatori del 2003 (al primo anno nella categoria) hanno disputato (e vinto) un triangolare con Golfo Scarlino (battuto 34-0) e Florentia (superato 7-0).
Al di là dei punteggi e del ricco bottino di mete realizzate dalle proprie due squadre, il Livorno Rugby under 14 si sta confermando una grossissima realtà in ambito regionale, e non solo regionale (come testimonia il successo nella prima giornata del Superchallenge nazionale disputato il primo novembre a Prato). Il Livorno Rugby ‘1’, contro l’Union Tirreno ha realizzato 11 mete. A bersaglio 3 volte capitan Tomaselli (autore anche di 8 trasformazioni), Baldi e Piram. 2 mete per Lavorenti.
Lo schieramento: Meini Tazio; Barsotti, Piram, Baldi, Abanaritei; Tomaselli, Gesi; Lavorenti; Eliseo, Angiolini; Ficarra, Tattanelli, Quaglia. Entrati anche: Scrocco, Novaro, Cadau e Danti. E’ stato un derby della costa a senso unico: gli ospiti non sono riusciti a tenere l’alto ritmo imposto dai locali. Biancoverdi abili ad imbastire brillanti azioni al largo. Convincenti pure le prove fornite dal Livorno ‘2’.
Con i grossetani dello Scarlino, i biancoverdi hanno tenuto sempre in mano le redini del confronto, siglando 6 mete (2 Tori e 1 ciascuno Migli, Simi, Orsini e Tavella), condite da 2 trasformazioni (1 per Orsini e 1 per Tavella). Più equilibrata la sfida con la Florentia, decisa dai 7 punti (meta e trasformazione) di Orsini. La squadra gigliata, composta anche da elementi del 2002, ha provato a sfruttare la propria superiorità fisica. I labronici hanno replicato con azioni in agilità. I giocatori inizialmente utilizzati nel Livorno ‘2’: Tavella; Volpi, Lampugnale, Tori, Bernieri; Orsini, Simi; De Rossi (cap.); Migli, Gragnani; Mannucci, Nannoni, Nicastro. Entrati anche Meucci, Schillaci, Cazzato, Meini Tommaso.