‘Romagna mia’ cantano in festa i ragazzi (classe 1998 e 1999) del Livorno Rugby under 18, capaci di espugnare il campo del Cesena e di compiere un significativo passo in avanti verso la meta salvezza. Grazie ad una prova ricca di volontà e carattere, la formazione biancoverde si è imposta 14-16 ed in virtù dei 4 punti raccolti scava un solco piuttosto profondo sulla zona ad alto rischio della classifica.
Questa la situazione in graduatoria dopo le prime 10 giornate (3 quelle disputate nel girone di ritorno) nel campionato élite, raggruppamento del centro Italia: Firenze 44 p.; Cavalieri Prato/Sesto 40; Colorno* 28; Cus Perugia* 23; Livorno 16; Parma1931 15; Amatori Parma 12; Cesena 5. Al termine del torneo, l’ultima ‘retrocederà’ direttamente nel campionato regionale (una sorta di serie B giovanile), mentre la penultima sarà costretta, per mantenere la massima serie, a passare dalle forche caudine dei barrage, in programma all’inizio della prossima stagione. La sfida di Cesena è stata intensa e piuttosto equilibrata, con 2 mete per parte. I biancoverdi di Daniele Conflitto sono riusciti a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
La squadra, decimata dalle assenze, si è presentata con soli 16 giocatori a referto. Prima parte del match favorevole agli ospiti. I livornesi esercitano, in avvio, un chiaro predominio territoriale. Canepa sblocca il punteggio con un piazzato (0-3). I labronici continuano a spingere e a 2′ dalla fine del primo tempo trovano di forza, con Piras, la meta dell’allungo: 0-8 all’intervallo. Un nuovo calcio piazzato di Canepa consente di issarsi, al 5′ della ripresa, sullo 0-11. Il match prende una brutta piega, quando, nel giro di pochi minuti, i biancoverdi sono costretti a fare i conti con due espulsioni temporanee. Il Cesena approfitta della superiorità numerica ed accorcia con una meta trasformata: 7-11. Appena incassata la marcatura dei romagnoli, gli ospiti si riorganizzano e su azione sviluppata da una touche battuta in zona d’attacco vanno a siglare, con Liguori, la loro seconda meta. Ancora una volta la marcatura giunge di forza: 7-16. I locali provano il tutto per tutto.
Livorno chiude con efficacia i varchi. Solo all’ultimo istante, il Cesena realizza la meta trasformata, che consente di ridurre il margine. La marcatura permette ai locali di guadagnare in classifica il bonus-difesa, relativo allo scarto finale inferiore alle otto lunghezze. Livorno (che all’andata si era imposto 15-12) ottiene in graduatoria 4 punti tutti d’oro e può far festa. Con questa sana cattiveria agonistica, si può guardare al finale di stagione con ottimismo. I 16 biancoverdi brillanti protagonisti a Cesena: Chirici, Martini, Canepa, Grassi, Sarperi, Pedemonte, Zannoni, Piras, Merani, Pardini, Borghesan, De Libero, Campanile, Menicucci, Liguori, Patrone. Prossimo impegno domenica 28 febbraio, in casa con i Cavalieri Prato/Sesto.