Anche in questo secondo fine settimana di dicembre, l’under 14 del Livorno Rugby si è sdoppiato. L’ampissima rosa sta consentendo agli allenatori biancoverdi Massimiliano Ljubi, Stefano Gesi e Alessandro Gragnani di presentare, in ogni giornata, due formazioni. In questo settimo turno della fase centrale del torneo regionale di categoria, la rappresentativa ‘1’ ha vinto 0-19 (0 mete a 3) sul campo del Cus Siena, mentre la squadra ‘2’, nel triangolare disputato a Pontedera, si è imposto sui locali del Bellaria 0-19 (0 mete a 3) ed ha perso 5-22 (1 meta a 4) con il Sieci.

Questa la fomazione vittoriosa a Siena: Quaglia, Nannoni, Nicastro, Gragnani, Giusti, Tori, Lampugnale, Gesi, Bianchi Amedeo, Tavella, Piram, Vallati, Schillaci, Bernardini, Migli.

Il fondo del campo pesante ha creato qualche difficoltà agli ospiti, che prediligono, per le loro azioni dinamiche e sviluppate in più fasi, terreni asciutti. I padroni di casa si sono affidati ad azioni di forza portate dalla mischia. Labronici concentrati ed abili, con la propria puntuale distribuzione difensiva, a ‘riciclare’ palloni e a trovare, con contrattacchi micidiali, il break per le tre mete del successo. Livorno ha esercitato un certo predominio territoriale e, con maggior concretezza, poteva anche chiudere con un margine più vistoso. Questi, invece, i giocatori biancoverdi protagonisti a Pontedera: Avila, Nanni, Bianchi Gioele, Borgi, Bradac, Cecconi, Chierchia, Rossi, Isozio, Santuari, Orsini, Bruni, Ferretti, Lombardo, Freschi.

A parte Orsini (che è del 2003, al secondo anno di categoria), utilizzati sul terreno della Bellaria tutti atleti del 2004, che dunque giocheranno in under 14 anche nella prossima stagione. Soddisfacenti le prove offerte: labronici precisi e aggressivi in tutte e due le partite. Solo nel finale, contro Sieci, i biancoverdi hanno ceduto alla maggior fisicità degli avversari, presentatisi con una mista 2003-2004. Da rivedere l’organizzazione in fase d’attacco: sprecate troppe occasioni a causa di errori di gestualità individuali e di scelte di gioco effettuate troppo frettolosamente.