Pronostico pienamente rispettato. In scioltezza l’Unicusano Livorno Rugby under 17 vince a Formigine, contro i padroni di casa del Colorno e con i cinque punti raccolti consolida il suo primato nel proprio girone zonale èlite di categoria. Il punteggio finale di 0-92 (14 le mete siglate) testimonia l’andamento di un incontro a senso unico, dominato dagli ospiti. Per i biancoverdi guidati dal terzetto di tecnici Riccardo Squarcini – Alessandro Borgiotti – Gianni Carugi, l’impegno sostenuto alle porte di Modena si è dimostrato poco più di un allenamento utile per preparare i due – ben più duri – prossimi incontri, con Cavalieri Prato/Sesto e Parma’31. I labronici, in questo girone èlite, hanno finora sempre vinto. Squadra con mezzi notevoli per la categoria. In rosa – insieme ai classe 2007 – anche quei giocatori nati nel 2006 che nella scorsa stagione, sempre nella categoria under 17 (con i classe 2005, ora al primo anno tra gli under 19), hanno chiuso al secondo posto il campionato nazionale. Un’impresa che ha meritato grande risalto nel libro ‘Biancoverdi in meta – La storia del Livorno Rugby 1931’, uscito nelle scorse settimane. L’opera è a disposizione degli sportivi. A Formigine, labronici in campo con: D’Ammando; Taratufolo, Bianchi (cap.), Marchi, Pozzi; Caratori, Parri; Brasini, Pirrone, Fiori; Autorino, Bargagna; Stefanini, Norfini, Pistocchi. Entrati anche Fazari, Bernini, Tosi, Brogi e Casini. Livornesi scatenati fin dall’avvio. Ben nove le mete siglate nella prima frazione, chiusa sul punteggio di 0-59. A bersaglio, in successione, Bargagna, Stefanini (due volte), D’Ammando, Brasini, Bianchi (due volte), Taratufolo e Marchi. Sette le trasformazioni di Caratori. Il secondo tempo vede l’ingresso di tutti gli elementi inizialmente in panchina ed il cambio di alcuni ruoli dei giocatori. Nella seconda frazione, cinque le mete: due di D’Ammando ed una ciascuno di Fiori, Pozzi e Pirrone, condite da altre quattro trasformazioni di Caratori. E ora sotto con Cavalieri e Parma’31, le formazioni che potrebbero insidiare ai (validissimi) labronici la prima posizione del girone.