Per la seconda volta nel corso della stagione, l’Unicusano Livorno Rugby under 18 ha spento le Fiamme Oro. Dopo il successo ottenuto sui romani nel corso del girone d’andata, 36-25, lo scorso 8 dicembre, tra le mura amiche, i biancoverdi hanno nuovamente battuto i capitolini, stavolta in trasferta, 12-23, in questa ultima domenica d’inverno, nel quadro della sesta giornata del girone di ritorno del campionato èlite di categoria (raggruppamento 2, il girone del centro-sud). Un’affermazione pesantissima, meritata e fortemente voluta, giunta contro una squadra temibile e di spessore, tutt’ora quarta in graduatoria. I labronici, che hanno colto quattro punti (successo senza l’aggiunta del bonus-attacco) effettuano un bel balzo in classifica: sono ora solitari sul sesto gradino, in piena lotta per acciuffare almeno la quinta posizione e dunque garantirsi la permanenza nell’èlite, senza dover ricorrere, all’inizio della nuova annata, ai cosiddetti barrage. La classifica: Experience L’Aquila 69 p.; Parma 62; Cavalieri Prato/Sesto* 46; Fiamme Oro Roma 44; UR Firenze 43; Unicusano Livorno 39; Colorno 37; Capitolina Roma* 36; Primavera Roma e Lazio 6. *Cavalieri e Capitolina figurano con una partita in meno. Lo schieramento biancoverde sul terreno ‘Renato Gamboni’, contro i pari età delle Fiamme Oro: Lottini; Giusti, Taratufolo, Bianchi, Casini; Isozio, D’Ammando; Mannucci, Caratori Tontini, Marmeggi; Gradassi, Bargagna; Marianelli, Pirrone, Alessandri. Inizialmente in panchina Prex, Andreotti, Cannone, Borgiotti, Quartararo e Orlandi. Lo staff tecnico è guidato dall’head coach Luca Isozio, con cui collaborano il vice allenatore Simone Baldi, il preparatore atletico Francesca Argelassi e il fisioterapista Antonio Sambaldi. I labronici hanno pienamente confermato le proprie qualità, già emerse sette giorni prima, nel vittorioso derby toscano giocato in casa con l’UR Firenze. Biancoverdi, al ‘Gamboni’, di fatto sempre in vantaggio. L’Unicusano sblocca la situazione con il piazzato dell’apertura Isozio: 0-3. La meta del centro Bianchi, trasformata dallo stesso Isozio, consente di scavare un primo solco: 0-10. Le Fiamme Oro dimezzano le distanze, con una meta non trasformata: 5-10. Altro piazzato di Isozio, per il 5-13 e risposta dei romani, che con una meta trasformata si portano sul minimo ritardo, 12-13. I labronici non tremano e riprendono a macinare gioco. Lavoro concretizzato dalla meta del pilone Marianelli, condita da cinque punti di piede di Isozio, autore della successiva trasformazione e di un piazzato. 12-23 il risultato conclusivo: i livornesi, legittimamente, fanno festa. Domenica prossima match casalingo per i biancoverdi, con gli emiliani del Colorno. Poi il torneo èlite sarà fermo per ben cinque settimane.