Ben presto il video postato sui propri social dal Livorno Rugby è diventato virale. Protagonisti di quel frizzante e simpatico video, con cui è stata lanciata in bello stile la campagna abbonamenti in vista del nuovo campionato di A1, sono gli stessi giocatori, ripresi in luoghi caratteristici della città. Gli atleti, indossando la loro maglia biancoverde – per loro si tratta di una seconda pelle.. -, sottolineano: ‘Livorno è grinta, Livorno è tradizione, Livorno è passione. Orgoglio e appartenenza, cuore e coraggio: questa è Livorno: noi siamo gente di mare’. Parole significative. Poco da aggiungere.
L’IMPORTANZA DEL PUBBLICO. Gli abbonamenti saranno a disposizione degli sportivi anche al botteghino del ‘Montano’, nell’immediata vigilia del confronto in programma questa domenica con il Verona. Il pubblico può recitare sia in occasione del confronto con gli scaligeri, sia, più in generale, nell’arco dell’intero torneo un ruolo importante. La ‘storica’ società biancoverde ha compiuto notevoli sforzi: ha tracciato una linea ben precisa e ha dato una forte identità livornese ad una rosa nella quale, per scelta, non figurano stranieri. Un roster forte, compatto, dall’età media decisamente bassa, che merita le attenzioni e le simpatie degli sportivi. In questa annata 2025/26, il Livorno Rugby – targato Unicusano – torna a giocare un campionato nazionale a girone unico dopo un’attesa lunga 13 anni e mezzo.
PRIME EMOZIONI. Il drop d’inizio del confronto casalingo con il Verona, valido per la prima giornata del campionato di serie A, girone 1 (o A1 che dir si voglia) è fissato alle 15:30. Arbitrerà Alessandro Zerbinati di Rovigo, coadiuvato dai segnalinee Luigi Sylos Ivone di Mantova e Claudio Castagnoli di Livorno. Dopo il calcio da centrocampo, ci sarà spazio per la prima presa aerea, per il primo punto di contatto, per il primo placcaggio, per il primo vero confronto tra le due mischie. Per farla breve, inizieranno le forti emozioni. In campo, fino alle 17:10, ‘discorsi zero’. Non mancheranno grinta, orgoglio, appartenenza, cuore, coraggio e determinazione. Si preannunciano ottanta minuti di grande intensità; da limitare il più possibile errori e sbagli. L’errore e lo sbaglio più grandi saranno commessi da quegli sportivi, che troveranno, questa domenica pomeriggio, una scusa per non presentarsi sugli spalti del glorioso impianto di via dei Pensieri, dal febbraio del 1996 intitolato all’ex presidente della FIR Carlo Montano. Un impianto nel quale dalla stagione 1968/69 – quando fu inagurato – si respira aria di grande rugby.
QUATTRO ALLENATORI. L’Unicusano, condotto dal director of rugby Gianluca Guidi e dagli allenatori-giocatori Rocco Del Bono, Edoardo Mannelli e Antonio Tangredi, ha ben operato nel corso della preparazione estiva ed è pronto al suo debutto in questo durissimo torneo. I biancoverdi arrivano rodati al difficile esame. Si troveranno di fronte un avversario tosto, di spessore. Il Verona è considerato, insieme al Parabiago, la miglior formazione del torneo. Gli scaligeri non fanno mistero di voler centrare i playoff e provare a tornare nella massima serie (la A Elite), già disputata nella stagione 2018/19. Ma anche i labronici possono contare su buoni mezzi, con alcuni giocatori-faro (Mbandà, ma non solo) pronti ad affiancare in ogni fase del confronto i giovani compagni, al loro esordio in un torneo così prestigioso. L’Unicusano è intenzionato a dare il massimo in ogni singola gara, senza preoccuparsi del nome e della forza degli antagonisti.
QUATTRO VOLTE IN CASA. I biancoverdi giocheranno in casa quattro delle prime cinque partite del torneo. Gragnani e compagni, dopo il match con il Verona, ospiteranno sette giorni più tardi il Petrarca Padova cadetto. Poi il 2 novembre trasferta con la Capitolina Roma. Dopo la lunga pausa da osservare per i prestigiosi test match autunnali dell’Italrugby, si tornerà sul ‘Montano’, per ricevere la visita del Valsugana/Padova (il 30 novembre) e del Parabigo (il 6 dicembre). Quattro partite interne nella primissima fase del torneo: un motivo in più per sottoscrivere l’abbonamento.
CADETTI E UNDER 18. Scattano questa domenica pure le fatiche di campionato della squadra cadetta del Livorno Rugby (in C, alle 15:30 sfida esterna con il Bellaria Pontedera) e della formazione under 18 (torneo èlite di categoria, ore 12:30 al ‘Maneo’, in casa con l’Avezzano). Per tutti quanti iniziano mischie e placcaggi. Tutti quanti con la voglia di centrare buoni risultati e di divertirsi con la palla ovale.