Il letargo agonistico lungo ben quattro settimane osservato in omaggio alle festività di fine anno sta per concludersi. Alle 14:30 di questa terza domenica del 2025, sul prato del glorioso campo ardenzino di via dei Pensieri, dal febbraio del 1996 intitolato all’ex presidente della Federugby Carlo Montano, andrà in scena un derby toscano atteso con impazienza. La sfida tra l’Unicusano Livorno Rugby e l’Unione Rugby Firenze (arbitro Fabio Taggi di Roma, assistenti Marco Junior Barbagli di Siena e Oscar Muscio di Pistoia) non metterà in palio solo il titolo di campioni d’inverno del girone 4 di serie A (di fatto il girone del centro-sud di serie A2), ma rappresenterà uno snodo cruciale dell’intera annata. Le due formazioni, che peraltro sono divise da una sana rivalità sportiva, figurano, con pieno merito, ai primi due posti della classifica. Al ‘Montano’ si sono già affrontate, sia pur in un clima differente – leggi in un’amichevole di preparazione al campionato – lo scorso sabato 28 settembre. I biancoverdi si imposero nettamente, 46-26, ma l’esito di quell’incontro ha un significato relativo, più che mai considerato che i gigliati erano ancora un ‘cantiere aperto’ e, in ogni caso, si erano presentati con uno schieramento largamente rimaneggiato.
SETTE SUCCESSI. L’Unicusano Livorno ha ottenuto, nelle ultime sette partite del 2024, sette convincenti affermazioni tutte quante arricchite dal bonus-attacco. In tali sette gare, i biancoverdi di Riccardo Squarcini hanno ottenuto il massimo. In quasi tutti gli incontri in questione, i labronici hanno potuto gestire il gioco, in virtù di un notevole numero di palloni conquistati dalla mischia. Squadra che ha saputo ‘nascondere’ in modo brillante anche le numerose defezioni di pedine importanti del proprio scacchiere. La sensazione è che la formazione labronica abbia ampi margini di crescita. Le potenzialità, per la categoria, sono notevolissime. È però onesto sottolineare come le sette partite in questione siano state giocate contro compagini che non occupano il podio della classifica e non avevano alla vigilia della stagione l’obiettivo di vincere il campionato. Insomma, la sfida con l’UR Firenze è un vero e proprio esame di maturità.
SEI SUCCESSI. L’UR Firenze ha ottenuto, nelle sue prime sei gare di campionato, sei successi (quattro quelli conditi dal bonus-attacco). Poi, di colpo, dall’8 dicembre, i risultati della squadra gigliata sono peggiorati: solo un punto – bonus-difesa – in occasione del match perso al ‘Fattori’, 30-24 contro i padroni di casa de La L’Aquila e solo due punti – pareggio senza bonus, 14-14 – in casa, al ‘Lodigiani-Padovani’, contro il Romagna. I gigliati figurano al secondo posto con 30 punti all’attivo. Al di là dell’esito delle due ultime gare del 2024, l’Unione Rugby Firenze può contare su mezzi notevoli. Il progetto, ufficializzato nell’estate del 2023, delle realtà del Firenze’31 e del Florentia di unire le forze, sta dando preziosi frutti. Peraltro il sinergico club gigliato può contare anche su due altre rappresentative seniores: quella cadetta, che occupa il penultimo posto del girone 4 di serie B, e quella denominata ‘3’, che giocherà da questo fine settimana la poule promozione di C.
DUE VOLTE IN CASA. Unicusano Livorno – UR Firenze è valida per l’ultima di andata. I biancoverdi guidano la classifica con 35 punti, cinque in più dell’UR Firenze. Per conservare la prima piazza e laurearsi campioni d’inverno, in teoria i biancoverdi potrebbero accontentarsi di un punto e salire a quota 36 oppure impedire agli avversari di cogliere il massimo della posta e lasciarli sotto quota 35. Questo solo in teoria. In pratica i livornesi dovranno moltiplicare gli sforzi per centrare in questa sfida-verità la loro ottava affermazione di fila. I labronici, con un eventuale nuovo successo, scaverebbero un solco profondissimo sul resto del gruppo. Peraltro, in contemporanea, si giocherà, sempre sulla costa tirrenica, ma 250 chilomentri più a sud di Livorno, il derby della provincia tra il Civitavecchia (quarto in classifica a quota 27) e la Roma Olimpic (terzo a quota 29). Guarda caso, sette giorni più tardi, domenica 26, per la prima di ritorno, l’Unicusano ospiterà lo stesso Roma Olimpic, l’unica squadra contro cui, dall’inizio del torneo, ha pagato dazio. È onesto sottolinearlo: con due vittorie in queste due gare casalinghe da giocare nel giro di appena otto giorni, l’Unicusano metterebbe una serissima ipoteca sul primo posto conclusivo e dunque sull’accesso ai play-off.
ACCORRETE PUBBLICO. Questa squadra livornese è composta in buona parte da giovani elementi fino a poco tempo fa attivi solo nelle rappresentative under e comunque in larghissima prevalenza da atleti rugbisticamente nati e cresciuti nel club. Si tratta di atleti che vivono la maglia biancoverde come una seconda pelle. Formazione dalla fortisima identità livornese, che merita le attenzioni e le simpatie del pubblico. Nelle due partite con UR Firenze e Roma Olimpic anche l’apporto dei tifosi potrebbe diventare prezioso. La squadra allenata da Riccardo Squarcini ha ben lavorato nel corso delle quattro settimane di sosta agonistica e con la propria opera nel corso degli allenamenti vuole scongiurare il pericolo di giungere arrugginita ai primi appuntamenti del 2025. Contro l’UR Firenze, i biancoverdi dovrebbero contare sul rientro di alcuni atleti assenti nelle ultime uscite del 2024 per infortunio. Dovrebbe tornare in mischia anche il flanker Edoardo Mannelli, che per il suo problema alla spalla ha saltato le ultime cinque partite.