Non c’è due senza tre. In questa domenica di fine novembre, il Livorno Rugby under 18 ha confermato le proprie ottime qualità e nel terzo impegno del campionato élite di categoria ha centrato la sua terza vittoria. Sul sintetico amico del ‘Maneo’, i biancoverdi allenati da Luca Isozio e Alessandro Saltapari hanno battuto, in scioltezza, la Primavera Roma. Un successo largo (42-0), con il bonus-attacco in ghiaccio già prima dell’intervallo. I cinque punti agevolmente conquistati consentono di restare nella zona altissima della classifica. La sensazione è che, data la netta differenza di valori tra le compagini più quotate da una parte e le squadre di seconda fascia dall’altra, la lotta per l’accesso alla final-four tricolore si deciderà negli scontri diretti tra le ‘big’. Per i labronici sarà delicatissimo l’incontro di domenica prossima sul terreno dell’attuale capolista Experience L’Aquila. Al termine delle 18 gare di regular season, le prime di ciascuno dei tre gironi territoriali e la miglior seconda disputeranno le semifinali per il titolo under 18, lo scudetto nel rugby italiano secondo per importanza solo a quello assegnato tra i seniores in A élite. La classifica dopo tre giornate nel girone 3 (il raggruppamento del centro-sud) èlite under 18: Experience L’Aquila 15 p.; Livorno Rugby e Cavalieri Prato/Sesto 14; UR Firenze 11; Capitolina Roma e Fiamme Oro Roma 6; Lazio 5; Granducato 4; Avezzano 1; Primavera Roma 0. Contro la Primavera Roma, i livornesi hanno messo in vetrina una intensità davvero rara per la categoria. I continui attacchi tirati alla mano hanno fiaccato la difesa capitolina; tali ottime azioni hanno permesso ai giocatori di mischia di realizzare belle marcature. Ben tre le mete dello scatenato pilone Tosi, due volte a segno il seconda linea Bargagna ed una il pilone Campora. Le sei mete sono state tutte quante trasformate dall’estremo Isozio. Un’affermazione colta nonostante le assenze di Tontini Caratori – D’Ammando – Alessandri, il terzetto impiegato ormai in pianta stabile in A1 in prima squadra (peraltro i tre sono risultati assoluti protagonisti, nel match di sabato, contro il Valsugana/Padova). Assente anche un quarto elemento classe 2007 di grande spessore, il tallonatore De Rossi, attivo nell’Accademia Nazionale FIR. Nella formazione biancoverde under 18 sono impiegati moltissimi atleti del 2009 (al primo anno in categoria). Squadra che gioca un bel rugby corale ed efficace, proprio del Dna della scuola biancoverde. Giovanissimi di grande qualità, che garantiscono un solido futuro. Contro la Primavera, i padroni di casa hanno realizzato quattro mete nel corso della prima frazione, chiusa sul 28-0, e due nella ripresa. Lo schieramento: Isozio C.; Orlandi, Giaconi, Marchi, Botti; Celi R., Lenzi Giu.; Mannucci (cap.), Calvi, Lottini; Gambogi, Bargagna; Tosi, Pirrone, Campora. Entrati anche: Bartolini, D’Ercole, Isolani, Andreotti D., Olusanya, Padella, Marsili.
