Livorno, Stadio “Carlo Montano” – domenica 26 ottobre 2025

Campionato Serie A, girone 1, II giornata

Unicusano Livorno 1931 v Petrarca Padova cadetta 26–14 (p.t. 7-14)

Punti conquistati in classifica: (Unicusano Livorno 1931) 5 , (Petrarca Padova cadetta ) 0

Marcatori p.t. 11’ m. Mion tr. Della Silvestra (0-7), 20’ m. Santinello tr. Della Silvestra (0-14), 37’ m. Mannelli tr. Tomaselli (7-14); s.t. 53’ m. Ianda (12-14), 61’ m. Casini tr. Del Bono, 73’ m. Ficarra tr. Del Bono (26-14)

Unicusano Livorno Rugby: Del Bono; Casini T., Giunta, Mannelli, Bianchi (73’ Meini); Tomaselli J. (cap.), Rossi (52’ Piram); Mbandà, Freschi L. (60’ Caratori Tontini), Ianda D. (63’ Piras); Gambini, Chiti (58’ Giammattei); Tangredi (71’ Ficarra) (79’ Ippolito), Nannoni (73’ Tori), Ficarra (45’ Andreotti). All. Guidi-Mannelli-Tangredi-Del Bono.
Rugby Petrarca Padova cadettaMizzon; Della Silvestra, Santinello, Trez, Mion (51’ Eterno); Ravanelli, Bisaglia (54’ Ganzetti); Goldin (62’ Perin), Roso  (77’ Albertini), Mastrodomenico D.; Telandro (cap.), Bavaresco; Aligo (59’ Baldo), Frattolillo (49’ Silecchia), Messori. A disp.: Zin. All.: Giovanni Maistri

Arbitro: Pasquale Picheo di Modena (assist.: Riccardo Angelucci e Gabriele Marinai di Livorno).

Note: espulsioni temporanee nel p.t. per Del Bono (26’ pt) e Roso (36’) e nel s.t. per Mastodemenico D. (71’).

LIVORNO. Una splendida impresa. L’Unicusano Livorno, in casa, contro il temibile Petrarca Padova cadetto, perfeziona una fantastica rimonta e di forza e di prepotenza celebra un prezioso successo, condito dal bonus-attacco. In ritardo 0-14 a metà primo tempo, i biancoverdi non si sono abbattuti ed anzi hanno iniziato a giocare un grande rugby, che ha consentito loro di firmare un pesante break di 26-0 e di vincere con 12 lunghezze di margine. Un fine settimana favoloso per la storica società labronica, alla luce anche delle affermazioni ottenute dalla rappresentativa cadetta, a Cecina, in C, contro il Tirreno RC, dalla squadra under 18, a Roma, nel campionato èlite, e dalla formazione under 16 in casa con i Cavalieri Prato/Sesto ‘1’. Raggiante appare Gianluca Guidi, il director of rugby del club e coach, insieme agli allenatori-giocatori Edoardo Mannelli, Rocco Del Bono e Antonio Tangredi, della squadra senior. Che, evidentemete, da neo-promossa, ha trovato un ottimo approccio in questo campionato di A1. “Siamo contenti – è il commento di ‘Cuca’ – della vittoria. Contenti per i ragazzi, che si applicano e lavorano nel corso della settimana in modo brillante. Le difficoltà emerse nella prima frazione, quando abbiamo incassato due mete trasformate, fanno parte del processo di apprendimento di questa categoria. C’è tanto entusiasmo e ognuno magari prova a risolvere le proplematiche individualmente. Errori comprensibili, che però dimostrano la nostra vivacità: tutti stiamo remando dalla stessa parte. Questa gara è giunta dopo una settimana vissuta in un ambiente eccezionale. Abbiamo lavorato tutti quanti insieme, con le under. Modalità che dimostrano la compattezza che si respira in questa società, in tutte le sue componenti. Un lavoro che ci fa tornare in mente ciò che era il Rugby Livorno qualche tempo fa, nei primi anni 2000. Dobbiamo essere quelli: una squadra che gioca bene a rugby, orgogliosi del nostro mare e del nostro vento. Oggi il campo è stato sferzato da un libeccio impetuoso: il vento è la nostra benzina, gli altri non sanno giocare in queste condizioni. Una vittoria memorabile, giunta in un weekend davvero bello. La nostra under 18, ieri, ha vinto sul terreno della Capitolina, la nostra under 16, con un successo travolgente, si è guadagnata l’accesso al girone èlite di categoria e la nostra cadetta, che è composta da ragazzi favolosi, ha espugnato Cecina. Livorno è questa: una squadra che vende cara la pelle. Siamo gente di Livorno: è giusto brindare insieme a questi atleti la bella vittoria con il Petrarca cadetto”.

Il quadro dei risultati della seconda giornata di serie A, girone 1 (tra parentesi i punti validi per la classifica): VII Rugby Torino – Verona 22-48 (0-5 ); Unicusano Livorno – Petrarca cadetto 26-14 (5-0); Valsugana/Padova – Capitolina Roma 31-33 (2-5); Calvisano – CUS Torino 36-30 (4-2); Parabiago – Avezzano 52-25 (5-0). La classifica: Parabiago e Verona 10; Calvisano 9; CUS Torino e Unicusano Livorno 6; Avezzano e Capitolina 5; Valsugana/Padova 3; Petrarca cadetta 0 e VII Rugby Torino 0. Domenica prossima l’Unicusano Livorno renderà visita alla Capitolina Roma.

Bella, fin dai primi minuti, la sfida tra labronici e patavini. Sono gli ospiti a sbloccare la situazione con la meta dell’ala sinistra Mion trasformata dall’ala destra Della Silvestra. La formazione padovana – che ha confermato sul ‘Montano’ tutte le proprie qualità – continua a premere e tocca al 20’ il suo massimo margine, con la meta  del centro Santinello, trasformata da Della Silvestra. I labronici, sotto 0-14, riordinano gioco e idee. Tutti i reparti livornesi crescono in modo vistoso. Nonostante l’espulsione temporanea dell’estremo Del Bono (26’), i livornesi trovano il modo di rosicchiare il ritardo. La meta di Mannelli (utilizzato nuovamente centro), trasformata dall’apertura Tomaselli (capitano, data l’assenza di Gragnani) consente di riportare il disavanzo a distanza di break. 7-14 all’intervallo. Nella ripresa, è show biancoverde. La meta (53’) di Ianda è preziosa come il pane: Petrarca avanti 12-14, ma l’inerzia è nelle mani dei padroni di casa. L’Unicusano effettua il definitivo sorpasso al giro di boa del secondo tempo (61’), con l’ala Tommaso Casini. Del Bono trasforma e i livornesi possono coccolarsi cinque lunghezze di vantaggio (19-14). Per completare la festa, serva la marcatura-bonus, che viene firmata di forza al 73’, dal sempre prezioso pilone Ficarra. Meta, quella del possente avanti, trasformata da Del Bono. Finisce 26-14, con cinque punti in classifica per i livornesi e nessuno per i patavini. Un fine settimana memorabile.