Una mattinata piena di entusiasmo, sorrisi e tanta voglia di correre: il raggruppamento dedicato domenica agli Under 6 e alle Prime Mete, ospitato dal Livorno Rugby al campo Maneo, è stato un vero successo. Il campo si è riempito di bambini, famiglie e palloni ovali, creando un’atmosfera vivace e colorata.
Insieme ai piccoli biancoverdi erano presenti anche Cecina, Lucca, Scintilla Pisa, Valdinievole ed Etruschi Livorno. Le categorie Under 6 (classe 2020) e Prime Mete (classe 2021) sono le più giovani dell’intero movimento: i primissimi passi ovali, quelli in cui la palla è quasi più grande dei giocatori, ma la passione… quella è già enorme.
I bambini hanno coinvolto tutti con la loro energia: allenatori, educatori, genitori e perfino chi era venuto solo a guardare. Per gli Under 6 brevi partitine piene di corsa; per le Prime Mete giochi e percorsi studiati apposta per loro. Un clima leggero, allegro, con una carica contagiosa che ha accompagnato tutta la mattinata.
Il terzo tempo finale, nella Club House del Livorno Rugby, ha chiuso al meglio la mattinata, tra risate, chiacchiere e l’orgoglio dei piccoli protagonisti.
La squadra biancoverde Under 6–Prime Mete è seguita dagli educatori Stefano Biagi, Martina Angioli, Mirko Saviozzi, Roberta Fiordaliso, Aurora Donati e Adele Del Moro.
Gli Under 6 partecipanti sono stati 6: Orlando Priami, Edoardo Savi, Samuele Sbolci, Saverio Raspollini, Serena Maria Cojocaru e Ascanio Torre.
Ben 16 le Prime Mete biancoverdi che hanno animato il Maneo: Gioele Santucci, Niccolò Emilio Reali, Filippo Pitoscia, Giulio Turchi, Giorgio Lazzeri, Samuel Brogiotti, Diego Balzano Minotauro, Tommaso Ungarelli, Cosimo Vivaldi, Mario Montano, Lorenzo Cauteruccio, Giulio Bartolozzi, Gregorio Ulivieri, Emanuele Lavati, Gregorio Saccà e Andreea Niculina Cojocaru.
Gli educatori si sono detti entusiasti della partecipazione e dell’aiuto dei genitori, sempre presenti e disponibili a contribuire alla riuscita dell’evento.
In queste categorie il divertimento è tutto: è il momento in cui si scopre il gioco, si corre, si ride e si inizia a fare gruppo. E vedere così tanti bambini sul campo è la conferma più bella del percorso che il Livorno Rugby sta costruendo con i più piccoli.