La prima sconfitta stagionale non rovina certo un cammino fin qui favoloso (11 le vittorie colte nelle prime 11 gare, barrage inclusi) e, soprattutto, lascia intatte le possibilità di togliersi importanti soddisfazioni anche nell’appendice stagionale, in quel breve torneo con, in tutto, 12 squadre, che metterà in palio il titolo nazionale di categoria. L’under 17 dell’Unicusano Livorno Rugby, nella gara giocata in questa ultima domenica del mese di marzo, nella sfida valida per la sesta di ritorno del proprio girone èlite, ha ceduto 19-12 sul campo della Rugby Parma’31. Tre le mete siglate dai gialloblù ducali, che con i 4 punti in graduatoria consolidano la loro seconda piazza e dunque festeggiano, ad un turno dalla fine della fase, l’accesso agli spareggi tricolore. Due le mete messe a segno dai biancoverdi labronici, che, in virtù del passivo inferiore alle otto lunghezze, raccolgono un punto (quello che impropriamente è definito ‘bonus-difesa’). L’Unicusano conserva la prima piazza, con una lunghezza di margine proprio sui parmensi. I livornesi (si tratta di validi elementi nati negli anni 2006 e 2007) allenati da Riccardo Squarcini, Alessandro Borgiotti e Gianni Carugi, che devono giocare ancora due partite (entrambe con il non irresistile Bologna; quella in trasferta sarà valida per il recupero dell’ultima di andata), sono matematicamente certi della qualificazione alla fase scudetto e virtualmente certi del primo posto del proprio girone (la prima piazza dovrebbe garantire un abbinamento più morbido nel primo spareggio). A Parma, i livornesi si sono presentati inizialmente con: D’Ammando; Casini, Bianchi (cap.), Marchi, Taratufolo; Celi, Parri; Favilli, Caratori, Fiori; Autorino, Brasini; Norfini, De Rossi, Tosi. Entrati nella ripresa anche Brogi, Pistocchi e Bargagna. A disposizione Stefanini, Lottini e Balduini. Partita bella, intensa e corretta (zero cartellini), con le due squadre che hanno pienamente confermato le proprie indiscusse doti. Vantaggio emiliano con una meta non trasformata. Risposta ospite con la meta dell’ala Taratufolo: all’intervallo salomonica situazione di parità, 5-5. Ancora Taratufolo sigla, in avvio di ripresa, la meta che, condita dalla trasformazione dell’apertura Celi, consente agli ospiti di issarsi sul 5-12. I parmensi, su penaltouche, realizzano la meta, che, trasformata, consegna la nuova parità. Poi i padroni di casa operano il definitivo controsorpasso, con la loro terza meta, ancora trasformata: 19-12. Generosi ma vani, negli ultimi minuti, i tentativi degli ospiti a caccia della marcatura che avrebbe consentito (eventualmente con la trasformazione) di salvare l’imbattibilità stagionale. Gli under 17 labronici, nella scorsa stagione (con in campo i classe 2005, ora al primo anno tra gli under 19, e i 2006) hanno ottenuto la seconda piazza a livello nazionale. Il mirino è, anche in questa stagione, legittimamente puntato in alto..