Splendida l’impresa compiuta in questo calda domenica di fine maggio dall’under 10 dell’Unicusano Livorno Rugby, prima classificata nel torneo valido per la 13° edizione del ‘Città di Modena’, ‘12° Memorial Marco Mucchi’, disputato allo stadio ‘Zanetti’, il cosiddetto ‘Collegarola’. L’evento, di alto livello tecnico, ha coinvolto tutte le quattro categorie del settore propaganda. Presenti a Modena, per il trofeo riservato agli under 10 (nati negli anni 2014 e 2015), 18 squadre, in rappresentanza di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Toscana (tre le formazioni del Granducato: Unicusano, Piombino e Gispi Prato). Formazioni inizialmente divise in quattro gironi. I biancoverdi sono stati inseriti nel raggruppamento A, insieme agli Amatori Milano, a Le Viole Amatori Parma ed al Bologna. Labronici primi del girone, con un ruolino di due successi ed un pareggio. In semifinale, poi, è stato superato, in un simpatico derby della costa, il Piombino per 3 mete a 2. Memorabile la finale, vinta dagli scatenati livornesi contro gli Amatori Union Milano 4 mete a 2. La prima piazza in questo torneo di fine stagione rappresenta l’ennesima perla di una collana ricca di successi. È l’ennesimo alloro di una formazione che, grazie alle esperienza acquisite nei raggruppamenti effettuati in ogni angolo della Toscana nella prima parte dell’annata ed ai numerosi tornei interregionali andati in scena nei mesi primaverili, è andata in crescendo. Compagine quadrata, formata da elementi di qualità per la categoria. Grazie alla loro passione per il pallone ovale, questi giocatori biancoverdi hanno ‘lavorato’ con raro puntiglio nel corso degli allenamenti settimanali. E i risultati, puntuali, non sono mancati. Soddisfattissimi delle risposte giunte anche in terra emiliana sono apparsi gli allenatori-educatori di questa validissima rappresentativa biancoverde Rocco Montanaro, Federica Muzi e Daniele Aspromonti, coadiuvati nell’occasione da Iacopo Gambogi. I giocatori schierati a Modena: Marco Alessio, Cristiano Aspromonti, Giulio Campora, Leonardo Cecconi, Giorgio D’Ammando, Jacopo De Raffaele, Giorgio Gambogi, Alessandro Iardella, Giorgio Martellozzo, Giulio Nundini, Alessandro Salerno, Giorgio Serretti, Zaccaria Tognato Lusini.