Arezzo – Non sono bastate tre mete realizzate da tre elementi giovanissimi (l’estremo Tito Chiesa, il pilone Bufalini ed il terza linea Torre) per chiudere la stagione con un risultato positivo. Livorno – già da tempo sicuro della salvezza – conclude il suo positivo torneo di serie B con una sconfitta indolore. Nonostante lo stop, i biancoverdi conservano il sesto posto in graduatoria, finiscono nella parte sinistra della classifica e si confermano come ‘miglior formazione della provincia’. Anche ad Arezzo, al cospetto di una compagine bisognosa di punti per evitare l’antipatica coda dello spareggio salvezza (se fossero rimasti a bocca asciutta gli aretini sarebbero stati raggiunti sul penultimo gradino dal Reno Bologna), Livorno ha giocato una gara di buon livello. Pure nell’ultima partita dell’anno, coach Diego Saccà ha dato spazio ai giovani e giovanissimi provenienti dal vivaio. In campo (affiancati dagli esperti Milianti, Cortesi, Antraciti e Vullo), Chiesa T., Paperini, Rispoli, Scapaticci, De Vincentis, Riccetti, Contini, Armani, Giglioli, Masciullo, Bonavia, Torre, Peluso, Favati, Vitali, Pracchia, Bufalini e Ciapparelli: tutti elementi sui vent’anni (o anche meno). Gara corretta, senza infortuni e senza cartellini estratti dall’arbitro aquilano Salvi. Gli ospiti aprono le marcature con la meta in velocità di Chiesa (0-5 al 4’). Poi, grazie al lavoro del proprio solido pacchetto, i locali rovesciano situazione e punteggio e vanno al riposo in vantaggio 19-5. Il Vasari allunga nella ripresa. I biancoverdi non stanno a guardare e rispondono con le belle marcature di Bufalini e con il classe ‘95 Torre. Per Livorno è la sesta sconfitta consecutiva. Un filotto che non rovina un’annata positiva. Dopo qualche giorno di riposo i giocatori continueranno, fino al 20 luglio, allenamenti specifici. Poi un mese di riposo, prima di riprendere, dal 20 agosto la ‘preparazione ufficiale’ in vista del torneo di B 2013/14.

Vasari Arezzo: Grotti; Brocchi, D’Antonio (37’ st Caneschi), Storzuoli, Donnini; Ulivelli (36’ st Ibache), Rupi; Peruzzi, D’Antonio, Bruni; Donvito, Casagni; Tarchiani, Benci (34’ st Cavallaro), Giabbani. All.: Sacrestano.
Livorno Rugby: Chiesa T.; Paperini, Rispoli (35’ st Scapaticci), Antraciti, De Vincentis (30’ pt Riccetti); Milianti Mar., Contini (17’ st Armani); Cortesi, Giglioli (38’ st Masciullo), Bonavia (3’ st Torre); Peluso, Favati; Vullo (6’ st Vitali), Pracchia, Bufalini (31’ st Ciapparelli). All.: Saccà.
Arbitro: Salvi di L’Aquila.
Marcatori: nel pt (19-5) 4’ m. Chiesa T., 7’, 9’ e 19’ cp Grotti, 23’ m. D’Antonio, 32’ m. Benci; nel st 7’ cp Grotti, 16’ m. Boninsegni, 22’ m. Bufalini tr. Antraciti, 33’ m. Benci, 40’ m. Torre, 41’ m. e tr. Grotti, 44’ m. Storzuoli.
Note: nessun cartellino estratto dall’arbitro. 5 punti per il Vasari (successo e 6 mete siglate), 0 per il Livorno (sconfitta con un margine superiore alle 7 lunghezze e 3 mete realizzate).

I risultati dell’ultima giornata (fra parentesi i punti validi per la classifica): Unione Prato/Sesto – Firenze Rugby Club 74–19 (5-0); Noceto – Piacenza 30–28 (4-1); Viterbo – Pesaro 5–12 (1-4); Union Tirreno Piombino – Reno Bologna 16–42 (0-5); Vasari Arezzo – Livorno Rugby 44–19 (5-0); Cus Perugia – Emergenti Cecina 47–5 (5-0). La classifica finale: Cus Perugia punti 87; Prato/Sesto 85; Pesaro 78; Noceto 68; Piacenza 51; Livorno 43; Cecina e Arezzo 40; Union Tirreno 39; Viterbo 38; Reno Bologna 35; Firenze Rugby 30. Reno Bologna e Firenze Rugby Club retrocedono in serie C. Prato Sesto e Cus Perugia vanno ai playoff per la A2 ed affronteranno rispettivamente Cus Genova e Biella.