Come nella scorsa stagione, il girone 3 – il raggruppamento del centro-sud – di serie A si chiuderà con la Lazio al primo e con i Cavalieri Prato/Sesto al secondo posto. I romani sono solitari in vetta, con un ruolino di 18 vittorie su 18 partite ed 89 punti su 90 potenzialmente disponibili all’attivo; alle loro spalle i tuttineri di Alberto Chiesa con 80 punti. Ai playoff con in palio la promozione in A Elite, parteciperanno le prime di ciascuno dei tre gironi e la miglior seconda (in questo momento il miglior secondo posto è proprio quello dei Cavalieri).
LOTTA A TRE. Tre le squadre che stanno sgomitando per l’ultimo gradino del podio, un piazzamento che garantisce l’accesso al nuovo campionato di A1, il secondo torneo domestico 2024/25. L’Avezzano è terzo con 65 punti (ruolino di 12 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte), l’Unicusano Livorno è quarto con 62 punti (13 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte), mentre la Capitolina è quinta con 57 punti (11 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte). Si deve ancora giocare lo scontro diretto tra Avezzano e Unicusano Livorno (all’andata, al ‘Montano’ passarono gli abruzzesi, 12-28); Avezzano e Unicusano sono in vantaggio negli scontri diretti con la Capitolina. Che, però, può contare nelle restanti quattro giornate (in agenda tra il 14 aprile e il 5 maggio) su un calendario favorevole.
PARTITE DELL’AVEZZANO. L’Avezzano ha i mezzi per ottenere il massimo (10 punti) nelle prossime due gare, in casa con il Civitavecchia e poi sul campo dei romani della Villa Pamphili. La madre di tutte le partite sarà quella del 28 aprile, in casa con l’Unicusano Livorno. Durissima, per i marsicani la trasferta dell’ultima giornata, al ‘Chersoni’ di Iolo contro quei Cavalieri Prato/Sesto, che si giocheranno in quell’incontro, con ogni probabilità, ogni speranza di guadagnare, per la seconda annata di fila, l’accesso ai playoff.
PARTITE DELL’UNICUSANO. L’Unicusano Livorno Rugby giocherà, il 14 aprile sul difficile campo dell’UR Firenze, poi ospiterà una squadra oggettivamente alla portata, il Paganica, per vedersela successivamente sul terreno dell’Avezzano e chiudere in casa con la Lazio, la fortissima capolista che ben difficilmente concederà sconti di fine stagione.
PARTITE DELLA CAPITOLINA. Per la Capitolina (che nella scorsa stagione, chiusa al terzo posto, restò fino all’ultimo turno in lizza per i playoff), dietro l’angolo il match interno con la Napoli/Afragola e poi tre derby: quello della provincia in trasferta con il Civitavecchia e quelli cittadini con la Roma Olimpic e con la Villa Pamphili (per il calendario, rispettivamente, in casa e fuori). La Capitolina ha i mezzi per ottenere il massimo e salire a quota 77.
DERBY REGIONALE. Un passo alla volta. L’Unicusano Livorno Rugby deve pensare unicamente a preparare la sfida del ‘Lodigiani’ in programma del 14 aprile, al termine di questo riposo agonistico lungo ventuno giorni. Non sarà facile strappare contro i padroni di casa dell’UR Firenze il successo. Anche all’andata, lo scorso 10 dicembre, i labronici faticarono ad imporsi sui gigliati (20-12 il punteggio) e non riuscirono a cogliere il bonus-attacco. La verità è che comunque vada a finire questa annata, i biancoverdi meritano solo applausi. Si sono espressi (almeno fino ad ora) su alti livelli ed hanno avuto il merito di guadagnare, partita dopo partita, la fiducia degli appassionati. In costante crescita il numero degli spettatori, composto anche da tantissimi giovani. Una stagione importante, utile per gettare le basi per un futuro ancor più ricco di soddisfazioni.