Al netto di eventuali novità legate all’emergenza della pandemia, il sipario sul campionato di B di rugby, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) si alzerà alle 14,30 di domenica 15 novembre 2020 e si abbasserà intorno alle ore 17 del 23 maggio 2021. Undici le squadre al via: ciascuna disputerà, nell’arco dei sei mesi, venti partite. Al termine della regular season, la prima affronterà, in una doppia sfida (gara di andata e ritorno) la prima del girone 1 (quello del nord ovest): in palio la promozione in A. Venti partite significano, potenzialmente, per ogni squadra, cento punti in classifica. Per chi punta al vertice, ciascuna gara deve essere affrontata al massimo. Poi, è evidente, se, contro una formazione di seconda fascia, si mettono ben presto in cassaforte successo e bonus-attacco, si potrà, in quella singola gara, vivere di rendita e centellinare le energie. O, viceversa, in una partita dal punteggio basso, nella quale le difese gettano sabbia sugli ingranaggi offensivi avversari, ci si potrà accontentare del successo senza bonus-aggiuntivo. Rimane però il dato di fatto che ciascuna delle venti partite è importante: ciascuna mette in palio cinque punti. Nell’approccio a ciascuna gara, al Livorno Rugby, sul campo amico ‘Carlo Montano’ o in trasferta, non ci saranno differenze se l’antagonista è toscano, emiliano, romagnolo, laziale o marchigiano. Non ci saranno differenze se di fronte si trova una diretta concorrente della zona alta della classifica o una compagine destinata alla lotta salvezza. Le buonissime impressioni suscitate dal confronto amichevole di sabato scorso, vinto a sorpresa (29-24 il punteggio) contro i Cavalieri Prato/Sesto (ambiziosa compagine della serie A) hanno evidenziato le potenzialità della rosa e confermato la bontà del lavoro svolto finora in allenamento. Ad un mese dal via del torneo, è legittimo un certo ottimismo. Tutte le partite, come visto, saranno per i biancoverdi da affrontare con lo stesso spirito. Però è curioso come il calendario si sia ‘divertito’ a proporre subito nelle prime tre giornate tre gare dal sapore particolare. Il 15 novembre spazio al derby cittadino ‘in trasferta’ con i Lions Amaranto (all’‘Emo Priami’ di Stagno). Sette giorni più tardi match interno con il Florentia, la squadra che nell’ultima annata, al momento della sospensione del torneo di B, girone 2, figurava prima con 54 punti in undici partite: l’unico punto era stato lasciato per strada contro i biancoverdi (secondi in graduatoria quando si è registrato il brusco stop agonistico). Il mese di novembre, per il Livorno Rugby, si concluderà domenica 29 a Imola, sul campo “Zanelli Tassinari”, dove i labronici, lo scorso 16 febbraio hanno giocato (e vinto 31-26, con meta in extremis di Zeno Menicucci) nell’ultima uscita della (zoppa) stagione 2019/20. Saranno tre gare particolarmente importanti. Così come saranno particolarmente importanti le successive diciassette…