In chiusura di un’annata splendida, ricchissima di mete e di allori, le ragazze under 17 del Livorno Rugby (le ‘Red Roses’) hanno ottenuto la seconda piazza nel campionato italiano di categoria. Una stagione-record, con una lunga imbattibilità interrotta solo nella finalissima per il titolo tricolore, persa contro il Valsugana. La soddisfazione per l’eccellente qualità del gioco espresso e per le numerose marcature messe a segno nell’arco dell’annata è ben più grande rispetto all’amarezza di un possibile scudetto sfumato in dirittura d’arrivo. La medaglia d’argento regala fortissime emozioni e ripaga tutto l’ambiente dei sacrifici affrontati. Gli allenatori Stefano Carraro e Francesco Candido, i dirigenti Alberto Mannini e Fabrizio Rosini e tutte le atlete protagoniste di questa fantastica avventura non hanno nascosto i propri sorrisi per gli importanti traguardi raggiunti. Risultati che assumono un significato del tutto particolare, alla luce del lungo stop agonistico imposto, nei mesi precedenti, dall’emergenza sanitaria. Nella prima parte della stagione, le Red Roses hanno ottenuto larghi e convincenti successi e dunque si sono qualificate, in carrozza, alle finali tricolori, previste in questo ultimo fine settimana del mese di maggio, alla ‘Cittadella del Rugby’, a Parma. Al via dell’evento giocato in terra emiliana, anche Valsugana, Villorba, Frascati, Treviso, Us Roma, Orio, Perugia, Caimani (Viadana & Colorno) e Jesi. Nella categoria, c’è spazio per giocatrici nate negli anni 2005 e 2006, affiancate da due atlete fuori quota (le cosiddette rientranti) nate nel 2004. Labroniche in campo a Colorno con Nicole Balducci, Lorenza Cavallini, Chiara Cheli, Adele Drovandi, Eva Eschylle, Asia Liccardo, Sara Mannini, Vanessa Portas, Ania Rosini e Dèsirèe Spinelli. Hanno partecipato alla trasferta, sia pur senza andare a referto, pure Vera Gelli e Alice Vignozzi. Nel proprio girone iniziale, le livornesi hanno pareggiato 14-14 con il Valsugana, per poi vincere in modo largo con Caimani, 64-5, con Perugia, 68-0 e US Roma, 63-0. Le biancoverdi hanno così guadagnato l’accesso alla final-four per l’assegnazione del titolo. Netta l’affermazione ottenuta nella semifinale, contro il Frascati (45-0 il punteggio). Nella finalissima, contro le validissime pari età del Valsugana, alle livornesi non è mancato l’orgoglio. È mancato solo un briciolo di fortuna negli episodi chiave: Red Roses battute 0-12. Nota di merito: tutte le società presenti hanno fatto i complimenti alle labroniche, per il rugby espresso: a livello di gioco è stata, quella di Carraro e Candido, la squadra più brillante. Nel corso dell’intensa due-giorni, le ragazze livornesi hanno instaurato un’amicizia forte e sincera con le ragazze del Viadana e del Colorno. Da parte di tutti quanti, un ringraziamento speciale allo staff dirigenziale del Colorno per l’ospitalità dimostrata.