Il CUS Siena, complici i severi passivi relativi alle due sconfitte piuttosto nette rimediate nelle ultime due uscite del 2019, ha il secondo peggior attacco e la seconda peggior difesa del campionato. Meno prolifica in fase offensiva e meno concreta in fase di contenimento risulta solo il fanalino di coda Formigine, la squadra sempre ferma a quota 0 punti e che – suo malgrado – sta consentendo a tutte le altre formazioni di seconda fascia di dormire tra due guanciali (retrocederà in C1 solo l’ultima…). Il Livorno Rugby, che nelle ultime tre gare ha ottenuto 15 punti (tre successi ‘pieni’, con tanto di bonus-attacco), questa domenica, nel quadro della 9° e terzultima giornata del girone d’andata di serie B, raggruppamento 2, renderà visita proprio ai senesi. Statene certi: i biancoverdi non commetteranno l’errore di sottovalutare un avversario che, ad onta degli ultimi risultati ben poco brillanti (solo un successo per i bianconeri cussini negli ultimi cinque incontri), possono contare su buoni mezzi. Tradizionalmente i senesi, con l’organizzazione del proprio pacchetto, creano non pochi imbarazzi ad ogni avversario che si presenta sul terreno amico dell’Acquacalda, conosciuto come il ‘Sabbione’. Un terreno di gioco dalle dimensioni ridotte e dal fondo pesante ed irregolare, che solo con speciali deroghe è omologato per la serie B. In questa stagione, finora, solo la capolista Florentia ha salvato le penne nella città del Palio. I labronici, che, in coabitazione con il Modena (l’avversario del ‘Montano’ di domenica 19 gennaio) occupano la seconda posizione, a meno 11 dalla squadra gigliata, per tenere vive le speranze di promozione (salirà solo la prima) devono ottenere anche stavolta il massimo. Occorre vincere e occorre realizzare almeno quattro mete. Poi pazienza se gli avversari sapranno ottenere qualche punticino (bonus-attacco, bonus-difesa o addirittura doppio bonus). Ancora lunga, per i biancoverdi, la lista degli indisponibili. Nell’elenco si è aggiunto anche il giovanissimo trequarti Trumpy (per lui stagione finita). L’allenatore Michele Ceccherini, per questa prima gara del 2020, conferma gli stessi protagonisti dell’ultima partita del 2019, vinta 31-0 (con il bonus-attacco giunto in extremis) con lo Jesi. Le uniche novità potrebbero registrarsi tra gli avanti, con l’eventuale assenza dell’acciaccato pilone Busquets e l’eventuale rientro del seconda linea Leo. Ci sarà ancora una volta spazio a tanti elementi protagonisti anche nel campionato under 18. Servirà determinazione e lucidità. Servirà pazienza e servirà dare il massimo in fase d’attacco. In contemporanea, domenica alle 14,30, si gioca un altro derby toscano, quello tra Lions Amaranto Livorno e Florentia. Impegno interno, con la Capitolina Roma cadetta, per il Modena. Calcoli alla mano, il Livorno Rugby, per raggiungere sul gradino più alto del podio il Florentia, deve ottenere nelle sue restanti 13 gare il massimo (65 punti) e sperare che i gigliati, nelle proprie 12 partite, ottengano non più di 54 punti. Non è una combinazione di risultati semplice, ma è giusto crederci ed è giusto provarci. Intanto è giusto provare, a Siena, a cogliere il settimo successo in otto gare. Sarebbe importante, sotto ogni punto di vista, iniziare il novantesimo anno di vita del club con un bel risultato. Arbitrerà il napoletano Carlo Esposito.